Per quanto concerne l’esecuzione di questa tecnica si utilizzano dei fili di tensione. Questi hanno come funzione principale quella di “tirare su” la cute nelle aree in cui ha ceduto di più.

Il filo, una volta inserito, fa si che l’effetto sia immediato e che progressivamente tende a migliorare il tono della cute e la compattezza dei tessuti.

Fondamentale, per quanto riguarda, il lifting con fili è il fatto che il risultato ottenuto sia simile a quello del lifting chirurgico, ma in questo caso, senza l’utilizzo del bisturi. Si tratta, perciò, di una tecnica che conferisce ai pazienti una maggior sicurezza e tranquillità essendo cosapevoli che non verranno sottoposte a interventi di chirurgia plastica.

In relazione ai fili di tensione, ne esitono due tipologie:

• I Fili Silhouette
• I FIli Aptos

Per quanto riguarda I Fili Silhouette, sono dei fili costituiti da acido polilattico, i quali, comportano un effetto a doppia azione, ovvero: l’effetto di sollevamento dei tessuti e l’effetto di regenerazione del collagene.

I Fili Aptos, invece, sono fili costituiti sempre da acido polilattico, ma con l’aggiunta in questo caso, di caprolactone. Questa sostanza permette di rilasciare, quindi, nell’area trattata dell’acido L- Lattico, il quale è in grado di stimolare la formazione di collagene.

In questo modo, si viene a formare un nuovo tessutto connettivo, il quale, va asvolgere la funzione fondamentale del trattamento, ovvero quella di sostegno.

Il risultato di questa tipologia di trattamento è naturale e non lascia, ovviamente, i segni dei classici interventi di chirurgia estetica