Al fine di ottimizzare l’esecuzione della prestazione non si richiede al paziente alcuna preparazione preliminare. Si consiglia, tuttavia, di detergere accuratamente la zona dove verrà effettuata la rimozione del tatuaggio.
La rimozione dei tatuaggi, ad oggi, è divenuto un trattamento molto richiesto dalla popolazione Italiana.
In Artemisia Lab è possibile, quindi, effettuare una rimozione dei tatuaggi senza che rimangano segni evidenti del trattamento, come cicatrici, nella zona trattata.
La tipologia di laser utilizzata al fine di rimuovere completamente i tatuaggi è di ultima generazione: Q-switched. Questo laser, a differenza dei primi macchinari utilizzati per lo stesso scopo, è in grado di effettuare una rimozione completa dei tatuaggi, senza lasciare cicatrici o segni sgradevoli sulla pelle del paziente.
Il trattamento che utilizza il laser Q-switched è in grado di effettuare una frammentazione dei pigmenti dei tatuaggi, proprio grazie ad una potente energia fisica, la quale permetterà l’eliminazione degli stessi evitando di lasciare sul derma i segni del trattamento.
Molto importante è anche la sicurezza per il paziente. Il macchinario utilizzato infatti, essendo di ultima generazione garantisce la totale sicurezza del paziente.
Normalmente, al fine di rimuovere un tatuaggio in maniera definitiva, è necessaria l’esecuzione diverse sedute, le quali, sono distanziate l’una dall’altra da un periodo circa 25 giorni. Tuttavia, il numero di sedute può variare in base a diversi fattori come ad esempio:
Dopo ogni seduta la zona trattata è medicata con l’applicazione di una crema antibiotica. Successivamente, la zona viene ricoperta e protetta da un cerotto sterile.
Di norma, dopo l’esecuzione del trattamento di rimozione tatuaggi, il paziente sarà in grado di riprendere immediatamente la sue attività quotidiane, sociali e lavorative.
Per concludere a casa, bisogna continuare ad applicare la crema antibiotica e proteggere la zona trattata dai raggi UV per evitarne la pigmentazione.