Grasso in eccesso come intervenire? 

Da sempre il tessuto adiposo in eccesso ha creato nel genere umano disagi e complessi.
Troppo spesso una dieta non risolve, laddove abbiamo grasso localizzato in alcune aree recettive al tessuto adiposo ( fianchi, coulotte, addome etc etc).

Cosa fare?

Abbiamo la tradizionale liposcultura , che però necessità di assistenza anestesiologica e degenza e abbiamo l’endolipolaser, ovvero attraverso l’energia di un raggio laser a bassa intensità ed a una frequenza variabile, si colpisce e scioglie l’adipe in eccesso superficiale.
È una procedura meno invasiva rispetto alla lipo scultura tradizionale per l’utilizzo di micro fibre di un mm di diametro che otre a sciogliere il grasso riducono le ecchimosi drammaticamente per la doppia azione di scioglimento e cauterizzazione.

L’endolipolaser è costituito da una fibra ottica di 600/1000 micron, la cui energia intacca esclusivamente l’area da trattare.
Si esegue in anestesia locale , non si mettono per lo più punti di sutura ed il grasso liquefatto viene fatto fuoriuscire con micro cannule di 1/2 mm.
Abbiamo tempi di ripresa più veloci, per piccole aree 24 ore mentre per più aree o per aree più grandi qualche giorno. Inoltre attraverso il calore del laser si riattivano i fibroblasti che producono neo collagene per ottenere un miglioramento della tonicità e aspetto della cute.

Le micro cannule dell’endo lipo laser hanno alla loro estremità un laser a fibra ottica che induce la liquefazione del grasso e conseguente rimozione con minor trauma possibile.
Otteniamo anche un effetto di retrazione della cute( effetto Lifting) che rimodella la pelle sovrastante anche in pazienti con scarsa elasticità cutanea.
L’intervento, una volta accertata l’idoneità del paziente attraverso la visita specialistica e gli esami richiesti , potrà essere effettuato in tutta sicurezza.
In alcune aree , ove la cute è più lassa (collo, interno cosce,addome e braccia), dopo l’introduzione della fibra laser che sciogli e le micro cannule che aspirano il grasso liquefatto , per rifinire si utilizza nuovamente il laser a fibra ottica con parametri diversi per creare un ” effetto Lifting “ di retrazione del tessuto che genera un riposizionamento naturale della cute.
Al termine si mette una guaina compressiva.

Ricapitolando i vantaggi sono :
– Trattamento meno invasivo
– No cicatrici
– Tempi di ripresa più veloci
– Ottima retrazione cutanea per stimolazione collagenica
– Meno sanguinamento.

Questa metodica ha avuto l’approvazione della FDA americana.
Oggi I laser utilizzati combinano fino a tre lunghezze d’onda. Il trattamento per singola area non dura mai più di 20 minuti.
La maggior parte dei pazienti necessità di una sola seduta di endolaser.